Smart tv.

Le Smart tv sono dispositivi provvisti di connessione a internet e di un sistema operativo proprio come i nostri pc.
Sono in grado di navigare in internet, trasmettere in streaming tramite le app scaricabili dallo Store come NETFLIX, AMAZON PRIME, YOUTUBE, RAI PLAY, Disney plus” e molto altro.
Questi contenuti sono fruibili tramite connessione Wi-Fi, o tramite LAN cablata, e sono più o meno gestibili dagli screen reader presenti a bordo dei televisori.
Al momento della stesura di questo articolo, la gamma di tv dotate di screen-reader è limitata a 3 marchi:
SONY, che monta un sistema operativo basato su ANDROID TV,
LG, con il suo sistema operativo proprietario WESO TV
e samsung con Tizen Smart HUB.
Per quanto riguarda il primo marchio, come dicevamo, si tratta di un’Android tv ed è presente TalkBack che permette di gestire a pieno la tv e anche diverse piattaforme streaming.
In questi dispositivi, nelle impostazioni, alla voce accessibilità, è presente anche uno Screen reader, che gestisce il suo sistema in maniera discreta.
le tv SONY che prevedono l’accessibilità sono i modelli Android da 43 pollici in su.
LG, con il suo sistema operativo WEB SO dalla versione 3.5 in poi, ha integrato nella maggior parte dei suoi dispositivi il lettore di schermo denominato “guida vocale”,.
Il sistema operativo sviluppato da LG, basato su Linux e riadattato per i televisori, risulta molto valido ed è stato adottato da
circa 20 altre case produttrici di televisori. Questo ci consentirà nei prossimi anni di avere altri marchi con le sintesi vocali già installate.
le sue tv Smart partono dalla piccolissima 24 pollici a salire, quindi, abbiamo modo di poter scegliere sia le dimensioni, sia il prezzo.
Il terzo marchio, la coreana Samsung, è stata la prima a presentare un prodotto accessibile per i non vedenti, almeno nel mercato Italiano.
La Smart tv Samsung ha un suo sistema operativo chiamato Tizen Smart HUB basato su linux che rende il televisore accessibile e programmabile.
la presenza dello screen-reader si può trovare oramai su quasi tutti i modelli
di questa casa prodruttrice.
Il primo passo per acquistare un prodotto che corrisponda alle nostre esigenze è quello di chiederci cosa vogliamo dalla nostra tv.
Per esempio, la Sony Android rimane la scelta più valida per chi ama i canali streaming, con la possibilità di uno Store ricco e con accessibilità più concreta nelle app.
Le altre hanno una maggior accessibilità nella gestione dei canali tv, cosa che a molti potrebbe interessare di più.
un’altro fattore che le potrebbe rendere ancora più interessanti è che quasi tutte queste Smart tv sono compatibili con AMAZON ALEXA E GOOGLE HOME e alcune
lo hanno addirittura integrato nel sistema operativo.
Si può interagire con esso tramite un telecomando opzionale che è provvisto di microfono e di un tasto dedicato.
Riteniamo doveroso specificare che non è ancora possibile effettuare la prima configurazione dell’apparecchio in piena autonomia, ma bisognerà farsi aiutare per l’attivazione dello screen-reader per cui servirà
anche una connessione ad internet per scaricare il pacchetto della lingua italiana.
Conclusa questa operazione, la sintesi vocale ci assisterà in tutte le funzionalità del televisore e la connessione ad internet ci permetterà di usufruire di tutte le funzionalità smart.
Possiamo concludere dicendo che, rispetto a qualche anno fa, abbiamo più scelta per l’acquisto di un nuovo televisore.
possiamo scegliere tra una gamma che va da televisori di dimensioni ridotte e piccoli prezzi con una LG da 24 pollici, a dimensioni e prezzi più alti come una 80 pollici.
Altro fattore di non poca importanza, è che finalmente abbiamo la possibilità di sapere cosa sta trasmettendo in quel momento un determinato canale, possibilità che fino a qualche anno fa ci era preclusa.

Rocco Clementelli